PROFUMO DI ROSE
10 - 11 giugno 2017
E' ormai la quindicesima edizione di questa festa che coinvolge tutto il paese. I negozi sono aperti più a lungo, le piazze sono invase da bancarelle con ogni genere di merce e quelle che vendono piante -rose in particolare- sono le protagoniste.
Quest'anno la Pro loco mi ha proposto di allestire una mostra fotografica in questa bella cornice.
Ed ecco qui: circa un mese fa ho cominciato ad andare a "caccia" di rose di tutti i colori. Gli amici mi hanno permesso di immortalare le loro e Renato Zanchettin del vivaio Hortus a Sarissola ha fatto sì che potessi completare la collezione di immagini delle regine dei fiori.
Due settimane al via...
Ormai le foto sono in stampa e allora ho cominciato ad occuparmi del contorno.
Con la gomma Eva ho fatto delle coppette per riempirle di biscottini allo sciroppo di rose (un'eccellenza della Valle Scrivia!) fatti da me.
Potevano mancare i segnalibri?
E il libro degli ospiti che in seguito, lo so già, andrò a sfogliare gustandomi i commenti?
E ancora: il bellissimo caminetto della sala era un po' nudo... Cosa pensate dello striscione con il quale l'ho vestito?
Anche mia cognata è stata contagiata dall'entusiasmo e si è messa al lavoro. Il risultato lo vedete con i vostri occhi: vaso e rose fatte a mano, tutto rigorosamente con materiale di riciclo. Non sono bellissime?
E poi...ecco arrivare giovedì 8 giugno. Adesso non si gioca più! E' tempo di pulire e allora: "mamy....hai voglia di passare un pomeriggio con me???"
Ma noi due abbiamo fatto niente in confronto alla prof e i ragazzi del gruppo di teatro "Artisti al buio": hanno pulito, profumato e abbellito con decorazioni a tema tutta la parte visitabile della villa. Anche se pareva fossero dei professionisti del lustrare, il loro compito ufficiale è stato quello di guide eccezionali per il pubblico che ha visitato la dimora di Emilio Borzino.
Ma basta! La parola alle foto!
E per finire riporto le bellissime parole di una visitatrice:
"Già dalla porta hai l'impressione di entrare in un giardino, anzi in un magnifico roseto. Dai grandi pannelli le rose appagano immediatamente la tua vista con un'esplosione di colore. Le guardi ad una ad una, quasi riverente ed emozionato di fronte a tanto splendore. Certo sono fotogeniche queste rose: chi si mostra aperta in tutto il suo splendore, chi avvolta ancora in un bocciolo, chi ha preferito una "foto di gruppo".Tu osservi. E nella fotografia cogli il particolare, quello che nel tuo giardino incredibilmente ti sfugge. D'ora innanzi starai più attento. Tutti i sensi sono appagati. Mentre il profumo intenso pervade l'aria inebria le tue narici, "senti" il ronzare di quell'insetto che si intrufola nella rosa, "senti" il velluto dei petali sotto le tue dita, senti il sapore di rosa, sì proprio di rosa, mentre il biscotto ti si scioglie in bocca. E poi ci sono le poesie di Maura e Graziella che con misura, quasi timide, compaiono tra le foto.
Versi delicati, belli... Li leggi, li rileggi e poi comprendi che "è proprio così", che è proprio quello che volevi dire tu, ma le parole non ti sono mai venute.
Che altro dire? Un bel lavoro, curato nel contenuto e nella forma. Un lavoro che sa fare chi ama le rose e che ama quello che fa.
Insomma... un delizioso "cameo" in un grande evento. Grazie Maura."
10 giugno 2017
Grazie di cuore a tutti quelli che sono venuti a trovarmi: ogni volta riuscite ad emozionarmi come non credo sia possibile.
Alla prossima!